Ecco. Una foto a caso.
Me l'ha ricordata un caro amico e grandissimo dirigente, Davide .
Qua siamo a un torneo sottoleva (per i non sapenti, una serie di incontri con dei bimbi di un anno più grandi).
Noi siamo quelli gialli, quello pelato più alto sono io, quelli blu i nostri avversari.
La partita è finita, e sinceramente non mi ricordo quanto sia finita, anche se le abbiamo prese di sicuro. Ma abbiamo giocato, ed eravamo li per quello. Abbiamo giocato e non ci siamo demoralizzati se l'avverso era più forte, o più veloce, o più fortunato. Non abbiamo cercato scuse per il freddo, il campo, l'età, l'arbitro (non c'è). Abbiamo giocato e lottato fino in fondo.
E alla fine, abbiamo fatto il nostro "OOOOOOOOOlè" assieme ai nostri avversari, che ci hanno messo un attimo a capire, ma alla fine ridevano e urlavano anche loro.
Ecco. Poi non venitemi a dire che non si può fare.
il mio calcio è differente.
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