La selezione è l'atto dello scegliere in base a qualche criterio.
Tipo, le mele colte dalla pianta, se non raggiungono una certa dimensione vengono scartate e denominate di "seconda categoria". Costano meno e sono più brutte, ma se ci fate caso, sono buone uguale alle altre.
Oppure che so, per un qualche esperimento scientifico, si prendono in considerazione solo i soggetti biondi e dagli occhi azzurri. Cose così.
Ora, non so se vi è mai capitato, ma nella stragrande maggioranza dei casi nel calcio giovanile si fa selezione.
Ho sentito sovente di bambini che vanno a "provare" in questa o quella società dilettantistica e, se ritenuti idonei, possono far parte del gruppo. Altrimenti no.
Che cazzo vuol dire?
Come li scegli? Boh, però posso avanzare delle ipotesi.
A- Caratteristiche fisiche attuali: data l'età, si scelgano solo soggetti alti X e pesanti fra Y e Z
B- Caratteristiche tecniche attuali: si scelgano solo soggetti che siano in grado di passare dei test attitudinali preordinati
C- Caratteristiche economiche attuali: si scelgano solo i soggetti in grado di pagare una retta di un certo tipo
D- Si scelgano solo i soggetti mancini
E- Si scelgano solo i soggetti con occhi azzurri
F- Si scelgano solo i soggetti con madre figa
G- Si scelgano solo i soggetti con media scolastica pari a 9
H- Si scelgano solo i soggetti che sanno impennare con la bici
I- Si scelgano soggetti solo maschi
L- Si scelgano soggetti solo femmine
Posso andare avanti tutto il giorno....
In pratica, la selezione nel calcio non "include" in un gruppo, ma ESCLUDE dal gruppo. Basandosi nel 95% dei casi su caratteristiche di qualunque genere allo stato attuale, precludono all'attività bambini che, inconsciamente e potenzialmente, potrebbero diventare degli ottimi calciatori.
Insomma, sono contro la selezione.
Anzi no. Giusto per contraddirmi.
Vanno selezionati i genitori. Se non sono rompicoglioni il figlio può giocare.
Ciao.
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